Partenza ad handicap per i nostri piccolissimi della pallacanestro UPN, gli aquilotti, classe 2001. Pronti via, infatti, i biancorossi, disabituati al canestro piccolo, sono andati sotto di dieci punti, poi, pian piano, sono
rientrati e a metà gara siamo andati al riposo sul 2 a 1 per UPN: dove due a uno sta per due sesti a uno (già perché in questi strani regolamenti il minibasket si gioca 4c4 e con sei tempi da sei minuti ciascuno). Dopo aver perso il primo sesto, quindi, gli upennini hanno vinto due periodi in fila, e ci è voluto pochissimo che vincessero pure il quarto (perso di un punto all'ultimo secondo)!
Ma veniamo alla cronaca.
Partono bene i novatesi e tutto sembra presagire un'altra giornata no per i nostri, ma nel secondo periodo un super Piraneo, autore di 11 punti su 15 totali, trascina i nostri alla vittoria del sesto. Poi nel terzo si sveglia Lorenzo Re, giovanissima promessa del basket nostrano (era ora...), ma anche, perché no, si svegliano i calciatori Aquilotti, Borsani e soprattutto Lo Re. Recuparano palloni, finalmente difendono e pure realizzano...bravissimi.
A tratti si vede anche del bel basket con i biancorossi di casa che riescono a lanciare la palla in attacco, a passarla tenendo la testa alta, a recuperare in difesa, insomma a giocare a basket.
Un bravo infine all'arbitro Paolino Camisasca, classe '98, cioè solo 3 anni in più dei giocatori, e ai segnapunti e cronometrista Paravati e Carraro, compagni di squadra, ma classe 2000, dei giocatori. E allora si chiude una bella domenica mattina con i più grandi a seguire e aiutare i più piccoli, e speriamo viceversa le prossime volte, e ad aiutare gli allenatori, e i dirigenti. Bene, bene, bene...questo è lo spirito UPN!
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